La serie di Gaius Sempronius Gracchus Marcellus
Rome to Alexandria – a collection of short stories, USA-BK 2013
Pensato come prequel della serie che comprende i romanzi pompeiani a cui si rimanda accompagnato anch’esso da lettere ad Appiano che ne parlano come di una raccolta di pagine di diario giovanili, il libro comprende una serie di avventure di Marcello quattordici-quindicenne a Roma e una seconda serie di avventure di viaggio in Egitto e Nordafrica. In ogni racconto vi è un delitto o un mistero da risolvere: nella seconda parte compare Tay, vinto al gioco come schiavo e fin da subito personaggio prevalente di intrigo e detection, quale sarà negli anni successivi.
Colton si mostra molto migliore come autore di short stories di quanto sia come romanziere: plot veloci, alcuni legati ad eventi storici quali la morte di Britannico, altri con personaggi di fantasia, mai banali; si accetta anche l’eccessivo prevalere del servo, meno credibile e un po’ sopra le righe nei romanzi. A tratti si risente l’influenza dei racconti brevi di Saylor e di alcune serie minori della Christie.
Una perplessità: a proposito della Sfinge viene citato un enigma differente da quello classico che conosciamo da Apollodoro, Diodoro e Ateneo (l’animale con quattro, due, tre piedi). Si tratterebbe di un indovinello che ha come soluzione il giorno e la notte: siamo curiosi di sapere da dove l’ha tratto l’autore.